Articolo pubblicato su “La Voce del Paese” in edicola la settimana scorsa
Potremmo definirlo un circolo vizioso. I casamassimesi continuano a lamentarsi della sporcizia, dei rifiuti, e dell'inefficienza dell'Ecologia Pugliese, ma a loro volta non si può dire che abbiano la coscienza "pulitissima", e perdonerete il gioco di parole. Per questa ragione, la Polizia Municipale di Casamassima ha deciso di tentare di sensibilizzare la cittadinanza alla raccolta differenziata con dei piccoli manifesti affissi sui cassonetti, così come ci conferma il comandante Ivano Eramo.
Richiamando l'ordinanza sindacale del giugno 2002, vengono precisati gli orari e le modalità per il conferimento dei rifiuti: dalle ore 17 alle ore 6 per l'indifferenziato (fascia oraria che si riduce - dalle ore 20 alle ore 6 - in corrispondenza dell'entrata in vigore dell'ora legale). Viceversa non ci sono vincoli per i rifiuti differenziati quali carta/cartone, plastica e vetro. L'avviso ribadisce che è severamente vietato depositare i rifiuti ingombranti per strada o nei pressi dei cassonetti: per il ritiro a domicilio di cucine, frigo, armadi e quant'altro è sufficiente contattare la ditta Ecologica Pugliese (ogni giorno dalle ore 8 alle ore 14) o il Comando di Polizia Locale. I trasgressori - conclude il manifesto-avviso - saranno puniti con sanzioni da 25 a 50 euro.
La sensibilizzazione, anche attraverso semplici manifesti, è parsa opportuna alla Polizia Locale dal momento che, negli ultimi tempi, la sporcizia e l'abbandono assolutamente casuale di rifiuti sembra essere la norma a Casamassima. Di conseguenza, sono anche vertiginosamente aumentate le sanzioni per abbandono improprio di rifiuti.
Il comandate Eramo ci ricorda inoltre che, grazie ad un finanziamento Regionale attivo già da qualche anno, è possibile, per i residenti di Casamassima, sterilizzare i propri cani padronali, e cioè regolarmente microchippati, in maniera assolutamente gratuita. Snello ed immediato l'iter da seguire: basta solamente farne richiesta presso il Comando della Polizia Municipale di Casamassima.
VALERIA MARANGI
*foto Amo Casamassima
Commenti
Parole, proclami e tasse già aumentate su un servizio più fatiscente di prima