Come documentano già dal lontano 2011 le cronache del nostro sito Acquavivanet.it e Gioianet.it (due dei deici siti e cartacei del network “La Voce del Paese”), nel territorio tra Casamassima e Sammichele di Bari, è prevista la realizzazione un mega-impianto eolico con pale giganti, per ricavare energia elettrica dal vento.
Si prevedono ben quattro aerogeneratori in contrada “Masseria Caperroni” a Casamassima e a “Masseria Colombo”. Il progetto è a cura della società Micropower di Cesena. Il sito si estenderebbe per un’area complessiva di circa 450 ettari, a sud-est di Acquaviva delle Fonti e a sud-ovest di Sammichele, non molto distante dal centro abitato. Il baricentro dell’impianto eolico disterebbe 6,3 Km da Acquaviva, 3,3 Km da Sammichele di Bari, 8,3 Km da Gioia del Colle e 8,6 Km da Casamassima.
Per la precisione in località “Masseria San Francesco”, a Casamassima, il progetto prevede l’installazione di una stazione elettrica che fungerebbe da anello di congiunzione tra l’impianto a pale eoliche e la rete nazionale.
Ecco l'area dove sorgerà il parco eolico, tra Sammichele e Acquaviva (foto Amo Casamassima e Legambiente Quattromiglia):
Del caso, si sono interessati per primi Legambiente Quattromiglia e il MoVimento 5 Stelle (M5S) di Casamassima, che hanno sollevato il problema poi ripreso dai giornali.
Ecco il documento ufficiale dell'obiezione trasmessa da Legambiente con alcune integrazioni e obiezioni del M5S di Casamassima:
Alla cortese attenzione della Commissione Ambiente della Regione Puglia
Obiezione riguardante il progetto del parco eolico nei siti di Casamassima, Sammichele e Acquaviva delle Fonti.
Nel Bollettino della Regione Puglia n. 177 del 31-12-2014, è stato pubblicato un avviso di Procedura di valutazione impatto ambientale: la società Micropower S.r.l. comunica di aver depositato presso la Provincia di Bari, Servizio Polizia Provinciale, Protezione Civile e Ambiente; il Comune di Sammichele di Bari; il Comune di Casamassima; il Comune di Acquaviva delle Fonti; l’Autorità di Bacino della Puglia, un progetto che prevede la realizzazione di un impianto eolico costituito da n. 12 aerogeneratori [8 in territorio di Sammichele, 4 in quello di Casamassima], di potenza nominale pari a 3,4 MW, per una potenza nominale dell’impianto pari a 40,8MW e delle opere ad esso connesse.
Le dimensioni dell’impianto, a voler utilizzare un eufemismo, sono fuori scala: l’altezza del mozzo max sarà di 100 m, il diametro del rotore max di 114 m e un’altezza max di ben 157 m.Se si considera la vicinanza dal sito alla base militare di Gioia del Colle,è facile supporre che ci possano essere dei problemi di sicurezza per gli aeromobili nei giorni di scarsa visibilità,laddove non fosse stata considerata la notevole altezza degi aerogeneratori.
Per noi attivisti del M5S tutto ciò è semplicemente inconcepibile. Questi mostri d’acciaio, per l’altezza e la composizione in serie, determineranno scenari che sconvolgeranno il paesaggio. Grave è poi la ricaduta connessa alle infrastrutture che accompagnano l'installazione dell’impianto.
Il plinto di fondazione in cemento armato di ciascuna torre occuperà una superficie di 250 mq, incassati nella roccia ad almeno 3 m di profondità; oltre 6 km di viabilità esistente da ammodernare; 3,4 km di viabilità di nuova realizzazione, per non parlare di oltre 2 km di muretti a secco oggetto di demolizione e successiva ricostruzione.
Noi riteniamo che gli impatti, di natura non solo paesaggistica, siano notevolissimi. E poi, ci chiediamo, quale potenziale eolico ha Contrada Colombo?
Perché da un lato si finanziano progetti come il SAC, il PIST, il GAL per la salvaguardia e la promozione del territorio e dall’altro si progettano impianti di questo tipo, che rovinano il territorio?
Vi scrivo due numeri del Progetto Parco Eolico contrada COLOMBO e CAPERRONI:
12 aerogeneratori di potenza nominale pari a 3,4 MW
l’altezza del mozzo max di 100 m
il diametro del rotore max di 114 m
un’altezza totale max di 157 m
Il plinto di fondazione in cemento armato di ciascuna torre occuperà una superficie di 250 mq, incassati nella roccia ad almeno 3 m di profondità.
Oltre 6 km di viabilità esistente da ammodernare; 3,4 km di viabilità di nuova realizzazione, oltre 2 km di muretti a secco oggetto di demolizione e successiva ricostruzione.
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Commenti
In foto vi è un volto che ha girato e si è'candidata in tutti i partiti in questi anni.
Adesso sbarca in questi Grillini, un movimento strano, anomalo, privo di idee e la cosa più grave che ha come leader un comico.
Povera Casamassima ma ormai, tutto è normale.
E che i vantaggi di occupazione sono nulli, mentre i vantaggi finanziari vanno a finire in tasche lontanissime da noi, e a spese nostre che paghiamo sulle bollette della luce il contributo per sostegno delle energie rinnovabili. Ma ad onta della produzione di energia oltre il necessario per noi, il costo della stessa per noi non diminuisce, ma aumenta!
In sostanza vengono a colonizzare il nostro territorio, sfruttandolo per loro, e privandoci di terra produttiva per noi, che perde ogni valore economico per noi.
Ma soprattuto niente nel mio giardino. Quanta demagogia!