"Il Partito Democratico di Casamassima, contrariamente a quanto affermato nei manifesti dell'ormai ex sindaco Mimmo Birardi, non è subalterno ad alcuna eminenza grigia casamassimese, nè ostaggio di fantomatici poteri forti. L'unico potere forte, anzi fortissimo, manifestatosi alle scorse amministrative, di cui beneficiava il centrodestra casamassimese, è il potere del voto dei cittadini dal quale nel 2011 è scaturita un'ampia maggioranza su cui Birardi e i suoi sodali potevano contare.
Il fatto che neanche in condizioni ideali come queste il centrodestra casamassimese - unico centrodestra d'Italia in cui ci sono più sigle di partito che esponenti politici - sia riuscito a dimostrarsi all'altezza del compito di amministrare Casamassima, è a nostro avviso un segnale di inadeguatezza profonda, destinato a rimanere nel pensiero collettivo dei casamassimesi per i prossimi anni". Riflessioni e parole del segretario cittadino del Partito democratico, Adriano Bizzoco, che interviene così sugli eventi politici casamassimesi degli ultimi giorni e sulla caduta dell'amministrazione fino a poco più di una settimana fa guidata da Mimmo Birardi.
"Proprio per questo i manifesti e le dichiarazioni a caldo dell'ex sindaco Birardi – aggiunge Bizzoco - non ci riguardano: i nostri consiglieri comunali, assieme agli altri esponenti dei gruppi di minoranza, hanno dato seguito a un atto di indirizzo politico, quello di terminare al più presto la disastrosa esperienza Birardi. Un atto di indirizzo politico a cui erano pronti da mesi, essendo noti i mal di pancia che si manifestavano un giorno sì e l'altro pure tra i consiglieri di centrodestra. Per quanto riguarda il Partito Democratico di Casamassima, poi, come ho già avuto modo di scrivere sui social network, non c'è alcuna voglia di festeggiare: un'amministrazione fallimentare è caduta e noi, con serietà e determinazione, ci prepariamo a offrire una visione nuova e alternativa ai cittadini. Se, come credo, questo progetto si rivelerà vincente, allora avremo un motivo per festeggiare.
La nostra attenzione dunque si sposta ora su due fronti: il primo, a breve termine, ci vedrà impegnati ad affrontare alcune problematiche rimaste insolute o addirittura aggravate dall'amministrazione uscente; pensiamo ad esempio al problema dell'edilizia scolastica, al depuratore, alla casa della salute: temi su cui pensiamo di poter offrire un contributo importante al commissario prefettizio, il dottor Alfonso Magnatta.
Il secondo fronte, com'è intuibile, è quello delle prossime elezioni amministrative. Ci attendono mesi di lavoro sulle nostre proposte per il futuro di Casamassima, che metteremo a disposizione di tutti coloro che condividono con noi un'idea di politica locale diversa da quella che abbiamo vissuto negli ultimi tempi. Rinnovamento, partecipazione e soprattutto umanità: diciamo basta – conclude Bizzoco - alla politica urlata e vendicativa che per tre anni ha diviso i cittadini e le istituzioni, in favore di un nuovo progetto che possa vedere rinascere il senso di comunità a Casamassima".
Commenti
PD subalterno? Perché esiste ancora il PD? Sarebbe più esatto dire: Renzi subalterno a Verdini…. e a certi delinquenti accertati e certificati con cui fare Leggi giuste!
..Se dovesse capitare, nella vita, di vedere qualcuno che in passato agitava in aria il "Libretto Rosso" di Mao e ne salmodiava le massime, salmodiare oggi i balbettii di un Pittiputto come Renzi, sarebbe lecito parlare di una conversione dal "Grande Timoniere" al "Grande Trimoniere"?...
Nulla di nuovo sotto il sole, Bizzoco: pensa ai percorsi di Liguori o Ferrara e soprattutto Mieli, così accade ( ma siamo a livelli bassi, per carità! ) per i nostrani maîtres à penser, sempre pronti a bacchettare, sempre sul pezzo, sempre dalla parte di chi vince sul momento. Il calore con cui oggi tessono le lodi del giovine conducator richiama l'habitus, ammantato di altezzosa superiorità, con cui ci impartivano lezioni di futuri rivoluzionari. Ma oggi tutto fa brodo. Senza distinzioni. Che pena!
Viviamo in una re pubica depilata e a Renzi a breve: きぬごし豆腐 & フェンネルとトマトのサラダ...
Cambiano i suonatori ma la musica sarà sempre la stessa.
Casamassima da oltre 30 anni è serva della famiglia che ha fatto di Casamassima il suo feudo, della famiglia negli ultimi 30 anni deve alle casse Comune decine e decine di milioni di euro.
* è soltanto l’ultimo dei suoi servitori e che ha fatto diventare i paese un dormitorio e soprattutto una colonia delle multinazionali del commercio.
Il paese è spremuto fino all’osso e tu dici che non è ostaggio dei poteri forti.
Caro Bizzoco, tu sei troppo ragazzo per sapere, ma chiedi in giro di come i tuoi compagni di partito hanno svenduto le potenzialità imprenditoriali del Comune per pochissimi posti di lavoro al centro commerciale e qualche regalo ai scaldapoltrone di turno.
Caro Bizzoco, visto che parli di rispetto delle regole, dove sono le opere di urbanizzazione come aree a verde, parcheggi, scuole, attrezzature per lo sport ecc, che dovevano essere realizzate a Barialto, Baricentro e Achan. Ti ricordo che una parte di tali opere dopo essere state realizzate, sarebbero state cedute al Comune.
E quindi dove erano i tuoi compagni di partito e non solo, che governavano in Comune e perché non hanno verificato la cessione di tali aree e relative opere?
Caro Bizzoco, la verità che i tuoi amici del PD di Casamassima hanno pensato molto a se stessi e poco o niente al popolazione.
Il silenzio nasconde.
Il silenzio nasconde.
Non percepisci intorno a te l'indifferenza, se non l'odio che il vero popolo comunista nutre per questo pseudo partito di sinistra?
Senza ideali, senza un vera e certa identità, alla mercé dei vecchi marpioni di questa politica vergognosamente squallida e menefreghista.
Non ho scolpito nel cuore e nella mente la falce ed il martello, troppo giovane per essere un nostalgico comunista, ma questo PD con il suo Renzi, non posso accettarlo. Offenderei la mia scarsa intelligenza!
Grandi sono coloro che hanno capacità di rivedere le proprie convinzioni!
Cordialmente ti saluto.
PROVA A CANDIDARTI IN MODO SERIO E TRASPARENTE.