Si è svolta stamani l’attività di piantumazione di alberi nelle zone di via Pietà e dell’area mercatale di Casamassima ad opera dell’associazione Casamassima futura, che aderiva alla Giornata nazionale degli alberi.
Istituita dal Consiglio dei ministri per migliorare la qualità dell’aria nelle città e per aumentare la sensibilità dei cittadini alle tematiche ambientali, si festeggiava oggi, difatti, la prima Giornata Nazionale degli alberi. Per la Giornata nazionale degli alberi il Ministero dell’Ambiente, molto sensibile al patrimonio arboreo italiano, in collaborazione con le Regioni, l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), l’UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), il Corpo Forestale dello Stato e Federparchi-Europarc Italia, e in intesa con il Ministero dell’Istruzione delle Politiche agricoli proponeva la piantumazione in contemporanea in tutti i Comuni che aderivano all’iniziativa, di una quantità di alberi proporzionale ai nuovi nati nell’ultimo anno nel Comune.
Nel nostro comune l’associazione Casamassima futura, supportata da qualche assessore comunale, il comandante dei Vigili urbani, un po’ di curiosi e alcuni abitanti dei quartieri interessati dalle operazioni (che in realtà coincidono con le aree di verde pubblico che l’associazione ha chiesto in adozione all’amministrazione) ha provveduto a piantare una trentina di alberi tra ginestre, palme, biancospini e pioppi cipressini affidati dall’Assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia.
“Alcuni alberi sono arrivati dai vivai di Noicattaro e Sammichele. Gli abeti nani donati da Leroy Merlin non li abbiamo piantati per evitare affollamento di radici nel poco spazio a disposizione”, ha commentato alla fine dei lavori Marianna Quarto, presidente dell’associazione, “il lavoro da fare c’è ed è tanto”. E continua: “con ogni probabilità chiederemo al Comune anche l’affidamento dell’area verde nei pressi del Covent garden per poter piantare altri alberi”. Un melograno e un ulivo invece sono stati piantati nei pressi dell’area mercatale. “Agli abitanti della zona interessata abbiamo anche chiesto collaborazione attiva, soprattutto per sventare eventuali nuovi furti”, conclude infine il presidente. Un albero è in grado di fornire abbastanza ossigeno per 10 persone e di assorbire, a seconda delle dimensioni, da 7 a 12 kg. di emissioni di CO2 all’anno; riducono l’inquinamento acustico e possono farci risparmiare sino al 10 % del consumo energetico, sarà per questi motivi che recentemente sono stati rubati gli alberi piantati poco tempo fa?
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