“Via Roma non sarà interessata da alcuna pedonalizzazione e da nessuna chiusura al traffico. I commercianti della strada possono pertanto stare tranquilli in tal senso”. La precisazione – che inseriamo al volo proprio mentre stiamo chiudendo il nostro settimanale per consegnarlo alle stampe – arriva direttamente dall'assessore alle attività produttive del nostro Comune, Gino Petroni. “Ho sentito anche il sindaco Mimmo Birardi – ha continuato Petroni – che mi ha confermato a sua volta il fatto che l'amministrazione non abbia alcuna intenzione di vietare ai veicoli la via. Tutte le voci relative a una possibile chiusura di questa arteria, una delle più importanti della nostra cittadina, sono dunque da ritenersi assolutamente infondate. I commercianti possono stare tranquilli, anche perché è nostra intenzione incentivare il flusso e il passaggio di persone nel centro cittadino, e non renderlo problematico”. La risposta dell'amministrazione sull'argomento, dunque, che sembrava tardasse ad arrivare, alla fine c'è stata. Ed è stata anche molto chiara.
Commenti
Tranquillo Petroni.
Non bastavano le teorie del gufo di decenni addietro.
Personalmente non ho tali capacitá, le posso solo confermare che di barzelletta si tratta e il soggetto in questione ne ha raccontate e ne racconterá davvero tante. Ridicolo!
Ringraziandola per i suoi eruditi commenti
la saluto.
Pretestuosi, saccenti e a volte presuntuosi i suggerimenti regalati ai commercianti.
Invece di obbligare Auchain a realizzare l'obbligatorio oneroso allargamento-rifacimento del ponte,e chiamarlo a rispondere dell'omissione protrattasi per anni e dei conseguenti danni arrecati alla comunità e ai singoli, delibera(previo concordamento coi legali di Auchain e De Gennaro plaudenti e non certo resistenti al per loro vantaggiosissimo provvedimento.
Ed ora addirittura(credevo fosse una battuta quella nel commento n.12!)vietano la circolazione ai pedoni, con una ordinanza che è folle prima che illegittima, dal momento che(""Art. 2. Definizione e classificazione delle strade.
1. Ai fini dell'applicazione delle norme del presente codice si definisce "strada" l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali."") le strade comunali sono istituzionalmente destinate ai pedoni , e possono essere interdette ai veicoli, non ai pedoni. Salvo i casi di particolari percorsi che però devono rappresentare doppioni rispetto alla normale strada pedonabile.
Secondo Pignataro e il comandante, e il sindaco, i casamassimesi per andare ad Auichain devono scavalcare e attraversare campi e la statale BA-TA?!
Bastava apporre un limite di 20-30 all'ora alle auto.:
La perla è nel'ordinanza la frase "in attesda del'ANAS".
Quale ANAS, la strada è comunale e devono rifarla gli obbligati, che tali restano quandanche la strada possa classificarsi statale e gestita dall'ANAS.
Credo che ci siano sufficienti e documentati elementi per interessare le competenti procure.
E' sempre stata l'offerta del prodotto, la presentazione, il prezzo e l'assistenza, che hanno decretato il successo di un negozio. L'ubicazione ,pur importante, spesso ha determinato il livello sociale, economico, occasionale o fisso dei clienti, ma mai il successo. Il negozio deve avere una vetrina attraente interna o nel nostro caso potrebbe essere esterna, un look accattivante, non deve spaventare o offendere il cliente medio che si vuol raggiungere,un servizio del proprietario o del dipendente attento non invadente, rispondere a tutte le domande con cortesia , magari sapere qualche lingua straniera, sapere certamente tutto sul prodotto in vendita.
Sopratutto non deve essere un commerciante improvvisato, deve essere preparato e aggiornato e proporre sempre prodotti attuali e di tendenza; anche nel campo alimentare insieme al tradizionale vendere anche il prodotto richiesto e adeguarsi al nuovo cliente. A Casamassima abbiamo oltre 6000 nuovi cittadini con nuove esigenze e abitudini.
Un esempio insieme alla focaccia di patate bisogna vendere la focaccia alla barese. Proporre il prodotto tipico di Casamassima, ma quello genuino , imbottigliato o imbustato con provenienza certa e non sfuso e ......
Ora mi domando i commercianti di Casamassima si sono adeguati ? Chi si e chi no. E quelli di via Roma a che punto sono? E quelli che hanno chiuso perchè hanno chiuso? Tutti sanno quanti sono disposti a fare km o passeggiate a piedi o in bicicletta pur di trovare il prodotto dei propri desideri o gusto e se poi è a prezzo giusto ancora meglio.
Bisogna meditare e si trova la soluzione giusta ed equilibrata.
Per il parchimetro, qualora si riapre al traffico durante le ore di lavoro, sono per il pagamento anche se minimo, perchè anche per la sosta oraria senza pagamento ci vuole il controllore, nel primo caso ci escono le spese e un posto di lavoro.
La signora informata ha detto cose sacrosante.
Chi non ha mai provato a lavorare, in campagna o in un negozio o altro mestiere reale, e magari se ne sta comodamente seduto alla scrivania, come succede quasi sempre ai politicanti di professisne, è capace solo di propalare teorie astratte.
Così sentiamo assurdità tipo che la crisi degli eserczi è colpa degli esercenti che non cambiano il luk al negozio e non diversificano l'offerta.
Dovrebbero provare questi saputi a stare per qualche mese al posto di un esercente!
Sono gli stessi che sostengono che la crisi dell'agricoltura è colpa dei contadini che non sanno inventare nuovi prodotti richiesti dal mercato.
Dovrebbero provare un pò questi signori a lavorare loro in campagna ...
E sono sempre gli stessi marziani a sostenere che se si fa un'isola pedonale e si mettono i tavoli fuori arriveranno come d'incanto tanti clienti a spendere(dalla luna!)
Costoro sono fuori del mondo, non si rendono conto che che il discorso va capovolto: la dove c'è gente si può pensare ad un'isola pedonale, e la dove ci sono utenti e gli esercenti lo ritengono si può pensare a chiudere una strada per poterla riempire di tavoli.
Ma procedere all'opposto produce solo danni per tutti, come ogni iniziativa imposta dal'alto da parte di chi pretende di insegnare ai cittadini dove devono trattenersi, ai negozianti come devono fare il loro mestiere, e di imporlo ovviamente a spese degli altri.
Quella del disco orario è invece una soluzione buona tale risultata dalle esperienze; ma negativissima (oltre che "criminale")se a pagamento, che equivale a chiusura totale, a parte che gli introiti sarebbero molto inferiori al costo dei controllori
Il piccolo Davide ammazzò il gigante Golia, ma trattasi di un bel racconto biblico!
E allora? Pignataro fa bene a combattere il mostro Auchan con tutte le sue forze, e un buon risultato lo ha già ottenuto. Un bel DIVIETO DI TRANSITO AI PEDONI!
Ora tutti a far la spesa nei negozi del nostro paese.
Grazie Pignataro e tanti auguri alla sua ... attenta amministrazione!
Lei dice molte verità, le forze dell'ordine e amministrative fanno ben poco, SIAMO D'ACCORDO ; questa chiusura insieme al piano commerciale già approvato convincerà , speriamo, tutti a remare insieme e non uno contro l'altro. Può darsi che la presenza di tavolini e sedie su via Roma dissuaderanno i ragazzi dal giocare a palla e rompere i vetri o la "devozione" e la presenza di famiglie anche in ore serali scongiureranno altri danni alle proprietà pubbliche e magari passerà qualche volta in più un vigile o un carabiniere. Le auto e soprattutto i parcheggi li mandiamo ad Auchan , noi tutti in bici e a piedi.
Votate Pignataro che, a giusta ragione, rema contro (almeno a parole) l'ipermercato.
lei conosce le normative a casamassima??? credo proprio di no..
nel nostro paese (motivo per il quale la cittadina è bloccata) ogni minimo tentativo di progresso è bloccato da una burocrazia inutile e fasulla, da un vicinato invidioso e poco costruttivo.
perché dico questo?? perché ci sono passata per prima!!!
per mettere la famosa "esposizione esterna" serve un rialzo per terra, per mettere i tavolini, i banchetti, una panchina o cose affini è necessario avere una serie dii requisiti illimitati!! dal rialzo, alla copertura, dal punto acqua esterno al consenso dei tuoi vicini di casa. Questi impedimenti vengono mooooolto prima della chiusura di una via!! perché dovrei chiudere una via se non posso offrire nessun servizio in quella via?? perché chiudere una strada al traffico se poi l'uso della stessa sarebbe esclusivo di ragazzacci maleducati e violenti che intimoriscono perfino i vigili urbani???
ma di cosa stiamo parlando?? abitiamo nello stesso paese o no??
in piazza in questi gg ci sono e ci saranno dei teppisti che continuano a distruggere il monumento dei caduti e i vigili urbani stanno li a fare la multa al povero "cristo" che deve andare a comprare il pane nella via chiusa magicamente al traffico. per non parlare poi del VERGOGNOSO circolo di BEVITORI DI BIRRA nel via orologio!!!
svegliamoci dal sonno!!! le forze dell'ordine e i vigili hanno il dovere di educare queste persone, non di evitare atti vendicativi nei loro confronti!! la nostra burocrazia ha il dovere di favorire il miglioramento delle attività commerciali di Casamassima, non trovare ogni gg impicci di ogni tipo per dare una parvenza di cultura!!
prima di chiedere cosa nuove, iniziamo a valorizzare ciò che abbiamo, sempre se siamo informati!!
Le foto pubblicate dimostrano che quando via roma non era aperta al traffico si svolgeva il mercato e la strada era piena di gente, anche come luogo di incontro e scambio di opinioni e pettegolezzi.
Le foto smentiscono il no alla chiusura.
Per cortesia assessore non ascoltare gli stupidi , pregali di uscire dai negozi e aprire con espositori e bancarelle su suolo pubblico.