"I miei clienti sono quasi tutti ricchi, commercialisti, medici, giornalisti, avvocati, politici. Tutta gente per bene, sposati, che vogliono una donna giovane e bella. La moglie non si tocca.. Passiamo insieme 3 o 4 ore, qualche volta cucino per loro.. Sembrano innamorati..".
“Le donne rendono di più delle armi e della droga.. pertanto conviene tenere il territorio pulito, silenzioso, sotto coprifuoco”.
da ‘La città del sesso’, di Leo Palmisano
Bari. Parlare di prostituzione solo in termini di case chiuse sì-no sarebbe riduttivo. Molto spesso ci siamo ritrovati a fare la considerazione che se fossero riaperte le dimore del sesso a pagamento regoleremmo i flussi finanziari e ‘puliremmo’ le nostre strade da scene dal dubbio gusto. Eppure – sotto i nostri occhi – le case chiuse esistono ancora. Regolate diversamente, con forme nuove. Sono quelle delle ‘entreneuse’, quelle di ‘alto borgo’, quelle che ricevono in casa o che fanno da accompagnatrici.
La riflessione è ampia e ci darà modo di ripercorrere i labirinti delle abitudini baresi rispetto al sesso a pagamento. Chi sono i clienti delle prostitute e delle escort?
Ne parleremo domani, dalle 19 al caffè letterario Macondo in via Verdi a Casamassima con l’autore dell’inchiesta, Leo Palmisano. L’ingresso è libero.
La conversazione sarà trasmessa in diretta radio sul nostro canale online.
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