Sono cominciati lunedì scorso, e terminati due giorni dopo, dunque il mercoledì successivo, i lavori di attacco all'impianto idrico dell'acquedotto pugliese degli impianti della chiesa del Purgatorio. Ecco spiegato dunque il motivo per il quale, proprio a inizio settimana, sui marciapiedi della piazza si sono visti in azione macchinari e operai. Il costo dei lavori – come spiegato dal priore della confraternita del Purgatorio, Vito Sansolino – è stato di 1.800 euro, che adesso la stessa confraternita pagherà in quattro rate. “Fino ad ora – ha osservato Sansolino a riguardo – l'acqua che serviva alla chiesa veniva attinta da un pozzo. Ora vi è stato l'allaccio all'impianto dell'acquedotto pugliese, ma continueremo a sfruttare l'acqua del pozzo per utilizzarla per i servizi igienici. Per tutto il resto, invece, d'ora in poi la chiesa avrà a disposizione acqua potabile”.
Commenti
Quelli come te continueranno a vivere allo stato brado in un paese disorganizzato omeroso ipocrita sporco e infame ..
perchè voler ritornare al passato= sfascio e degrado del paese?
i comunisti fanno solo danni e non sanno amministrare. casamassima docet.
Sindaco ... Io lavoro e penso a te .. Adesso sono i cittadini che pensano a te !! Eccome !! Pregano affinché tu vada via !!! Consiglieri .. Voi del trenino ... Fate un bel trenino in mezzo alla genete se avete il coraggio .. Vediamo come reagirebbero i cittadini ...
SENZA PAROLE
Immaginate cosa avrebbe potuto realizzare il comune con quei 20/25.000 euro regalati quest'anno al comitato di San Rocco, e per fare cosa? riempire il paese di extracomunitari e lampadine colorate!
E che dire di tutto quel metallo prezioso custodito nel caveau di una banca convinti di fare opera buona? E tutto quel vil denaro portato in Processione? La carità deve essere la prerogativa del buon Cristiano, aiutare i più bisognosi, i più sfortunati! Un buon Pastore questo deve insegnare al suo gregge smarrito!
Basterebbe un giorno di festa con messe, preghiere, una banda, un bel fuoco d'artificio e tanta carità per ricordare e onorare i nostri Santi Protettori! Un solo giorno!
Nessuno ha mai pensato di costruire una mensa per poveri con tutto l'oro raccolto nei secoli dai nostri bravi Presidenti di commissioni feste patrie? Beh, non è mai troppo tardi!