Clicca sul play e ascolta la puntata!
Con 230 voti, il casamassimese Paolo Spinelli, capo del dipartimento di Fisica dell'Università di Bari, sale al terzo posto tra i papabili candidati al rettorato dell'Ateneo. Davanti a lui, Antonio Uricchio, direttore del dipartimento jonico di Sistemi giuridici ed economici con 614 voti; e Stefano Bronzini, docente di lingue e lettere, con 403 preferenze. La sedia di rettore viene rinnovata quest'anno dopo i sei di mandato di Corrado Petrocelli. Si tornerà a votare il 3 e 4 luglio prossimi: in caso di fumata nera il ballottaggio è previsto per il 9 e 10 luglio.
La lettura dei quotidiani è offerta dall'edicola Macchianera di via Salvo d'Acquisto.
Commenti
QUANTI VOTI DI PREFERENZA FURONO NECESSARI?
CHI FURONO I SUOI ANTAGONISTI?
COSA INSEGNAVA DA DOCENTE?
Un piccolo riferimento per riflettere sui politicanti. Con me e con Paolo Spinelli, alle scuole medie inferiori, veniva un ragazzo divenuto poi, da adulto, consigliere comunale. Bene, quel ragazzo, una volta, ricopiando un compito in classe di italiano da quello con traccia simile prodotto tempo prima dalla sorella, riportò esattamente, ma al femminile, quanto la sorella aveva scritto di sé.
Quelli sono i soggetti predisposti per la politica, non Paolo Spinelli che già da allora lo chiamavano, con benevolenza, "lo scienziato". Era straordinario nell'approccio alla studio. Il tempo lo ha dimostrato e la schiera delle personalità casamassimesi è aumentata... ma non potrà mai sedere nei banchi dei nostri politicanti.
Che sia di esempio ai tanti quaquaraquà locali!
Auguri Paolo.