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"Il risultato del Movimento 5 stelle è storico. Non ne ricordo uno simile in passato". Così Michele Amoruso, referente del movimento di Casamassima, rispetto al risultato ottenuto alle elezioni in Friuli Venezia Giulia (19,20%).
"L'andamento politico italiano ha influito notevolmente sui mercati", ha invece commentato in diretta dal Macondo, Patrizia Manieri, esperta di Finanza e curatrice della nostra rubrica settimanale.
La lettura dei quotidiani, oggi, è stato offerta dall'edicola Luigia Catanzaro in piazza Aldo Moro. Ricordiamo, infine, che la nostra rassegna è trasmessa tutti i giorni, ogni ora, da Web Radio Maxima.
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"Certo: si chiama opinione pubblica. Mi appello in ogni sede possibile immaginabile, urbi et orbi, agli otto milioni di cittadini italiani che hanno votato il movimento 5Stelle, ai 786mila laziali che hanno votato il sottoscritto e ai 50mila iscritti del movimento. Inoltre c'è un altro fattore che rende illegittima questa votazione".
Quale?
"La matematica. L'espulsione andava decisa a maggioranza ma lunedì, quando sono stato espulso, 72 parlamentari erano assenti. Pretendo che venga rifatta la votazione".
Lei ha fatto anche una controproposta.
"Ho detto: visto che il senatore Mastrangeli è il piu cinquestellino di tutti, e visto che ho solo fatta una intervista giornalistica, cosa che forse è grave solo in Corea del Nord, chiediamo a Casaleggio di fare un bel sondaggio tra i nostri iscritti con la seguente domanda: 'Cari iscritti volete voi che i parlamentari del movimento possano rilasciare interviste giornalistiche a titolo personale?'. I miei colleghi hanno risposto con un silenzio assordante".
Con i suoi colleghi, ormai, i rapporti si sono guastati.
"Questi 162 parlamentari si sono montati la testa. Abbiamo detto sempre che saremmo stati il movimento della democrazia diretta dove gli unici sovrani sarebbero stati gli iscritti. Invece, in quattro anni, abbiamo votato solo due volte: la prima per le parlamentarie online (nelle quali sono risultato, con 72 voti, il candidato ciociaro più votato al Senato) e poi recentemente, per le elezioni del Quirinale".
Le proposte di legge non sono state votate dagli iscritti?
"Nulla. Ho proposto di portare al nostro ufficio legislativo i venti punti del programma. Invece quali sono stati i primi due progetti di legge presentati al Senato? Uno sui gay e uno sui cambi di sesso. Non erano previsti dal programma".
Non è d'accordo con queste proposte?
"Protei anche essere d'accordo, ma sono per la democrazia diretta: devono essere i nostri iscritti a poter decidere".
C'è qualche collega in particolare che lei ritiene si sia comportato in maniera scorretta?
"Sicuramente Vito Crimi, il nostro capogruppo al Senato, è sleale e invidioso nei miei confronti. Ma in realtà ormai sono tutti montanti, sono diventati proibizionisti, pensano che il movimento lo comandino loro. Io, da sempre, invece, sono antiproibizionista".
E la sconfitta in Friuli a cosa è dovuta?
"In parte dal voto di preferenza, che fisiologicamente punisce un movimento come il nostro. Però i nostri iscritti sono svegli e sanno che nei cinque stelle, in questo momento, due più due fa cinque. C'è qualcosa che non quadra".
Ecco, cos'è e qual'è la base? chi sostiene Mastrangelo è base? io mi considero base del Pd, posso? e quando partecipo ai congressi ed eleggo i miei dirigenti praticando la mia democrazia, è così inaccettabile?
INTERVISTA A MASTRANGELI 24/04/2013
“I miei colleghi si sono montati la testa” dice Marino Mastrangeli, 42 anni, già poliziotto e poi “eletto con più voti tra i parlamentari 5Stelle in Ciociaria” (raccolse 72 preferenze nelle elezioni internet), è un fiume in piena. Lunedì è andato in onda in diretta streaming il “processo” che i suoi colleghi deputati e senatori gli hanno intentato contro le sue “troppe ospitate in tv” (è stato, sempre in collegamento, ospite a Piazzapulita su La7 e varie volte da Barbara D'Urso su Canale5). Ma lui non ci sta e rilancia: “la mia espulsione è illegitima”.
Senatore, intanto in queste ore che riscontri sta avendo dalla sua base sul territorio?
"Sono tutti con me. Domenica ho passato il pomeriggio con i miei attivisti della Ciociaria e siamo andati insieme alla manifestazione in piazza Santissimi Apostoli e poi alla passeggiata al Colosseo".
Le esprimono vicinanza?
"Sanno che sono come Bruce Willis in Hard to die, sanno benissimo che sono un tipo tosto che non si arrende mai: in passato facevo il poliziotto e sinceramente ho avuto momenti molto più difficoltosi di questo".
Ora l'espulsione dovrà essere ratificata dagli iscritti del Movimento.
"Sì ma questa espulsione è assolutamente illegittima: non ho commesso nessuna palese violazione del codice di comportamento che recita: bisogna “evitare la partecipazione ai talk show televisivi”. Io nella mia vita non ho mai partecipato ad uno talk show: ho fatto solo delle interviste, è un po' come quando Grillo, scendendo dal palco o dal camper, viene intervistato".
INTERVISTA A MASTRANGELI 24/04/2013
“I miei colleghi si sono montati la testa” dice Marino Mastrangeli, 42 anni, già poliziotto e poi “eletto con più voti tra i parlamentari 5Stelle in Ciociaria” (raccolse 72 preferenze nelle elezioni internet), è un fiume in piena. Lunedì è andato in onda in diretta streaming il “processo” che i suoi colleghi deputati e senatori gli hanno intentato contro le sue “troppe ospitate in tv” (è stato, sempre in collegamento, ospite a Piazzapulita su La7 e varie volte da Barbara D'Urso su Canale5). Ma lui non ci sta e rilancia: “la mia espulsione è illegitima”.
Senatore, intanto in queste ore che riscontri sta avendo dalla sua base sul territorio?
"Sono tutti con me. Domenica ho passato il pomeriggio con i miei attivisti della Ciociaria e siamo andati insieme alla manifestazione in piazza Santissimi Apostoli e poi alla passeggiata al Colosseo".
Le esprimono vicinanza?
"Sanno che sono come Bruce Willis in Hard to die, sanno benissimo che sono un tipo tosto che non si arrende mai: in passato facevo il poliziotto e sinceramente ho avuto momenti molto più difficoltosi di questo".
Subito dopo le amministrative del 2012 ho scritto ad un quotidiano nazionale (lo riporto non per autocitami ma per testimoniare della mia visione dei fatti): “... Terzo: sono convinto che il movimento di Grillo aumenta i suoi consensi perché, come qualsiasi movimento, non ha responsabilità di governo, ma ora che questa responsabilità gli è stata attribuita dovrà dimostrare le sue capacità. Mi chiedo: gli intenti positivi che animano questo movimento (rinnovare la politica, politica economica più equa, onestà, giustizia, equità, difesa dei cittadini, riduzione della pressione fiscale,ecc) sono o no vicini se non coincidenti con quanto nel centro sinistra si sta rivendicando? Prendono voti solo perché sanno presentarli meglio? Certamente al fondamentalismo, al racconto estasiante, all'ipergiurisprudenzialismo, all'usato sicuro, Grillo ha proposto il vaffà, l'uso esclusivo della rete (che Grillo censura a chi gli contesta qualcosa, questa è la sua democrazia) l'ironia accattivante e dissacrante del comico, e questo sicuramente cattura gli animi più “semplici” e “superficiali” …”
Per quanto riguarda l'espulsione di Mastrangeli, come fa ad affermare ciò che scrive ? : Mastrangeli è stato espulso durante una riunione di suoi pari,tutti parlamentari M5S, con votazione palese e l'ultima parole tocca al web e cioè alla "base",le ricorda qualcosa questo sostantivo ? Base costituita da tutti gli iscritti al M5S, e non tanto per le comparsate in tv, quanto per lo scarso impegno profuso nel lavoro con i colleghi,non è poi così semplice essere "cittadino" eletto del M5S, se deve lavorà! Tutto ciò è davvero antidemocratico eh !