I commercianti di via Roma e delle strade adiacenti tornano, ancora una volta, a far sentire la loro voce. Chiedendo, come già fatto in passato, che si metta mano alla riorganizzazione della sosta dei veicoli nelle aree vicine ai loro esercizi commerciali.
Portavoce del malcontento, questa volta, è Lea Pastore, titolare di un negozio che si affaccia proprio in via Roma. “I problemi di parcheggio nella strada, per noi, ma soprattutto per i nostri clienti e fornitori – spiega Pastore – sono ormai noti, dato che li solleviamo da tempo. Di questa situazione abbiamo anche informato gli uffici comunali, ma finora non abbiamo ottenuto alcuna risposta. E’ da mesi che chiediamo che si pensi alla riorganizzazione degli spazi di sosta di auto e mezzi nel centro cittadino, perché così non si può andare avanti. E il mese scorso, come se non bastasse, al danno si è aggiunta la beffa. Abbiamo parcheggiato momentaneamente il nostro furgone davanti al negozio, con due ruote sul marciapiede, solo e soltanto per poter scaricare il pane, ma proprio in quel momento sono arrivati gli uomini della polizia municipale che ci hanno fatto la multa: ben 84 euro di sanzione. E la stessa cosa è accaduta di recente anche ai nostri fornitori. Ora io dico: è vero – prosegue ancora Pastore - che il nostro veicolo era in difetto, ed è altrettanto vero che gli pneumatici sul marciapiede non ci possono stare. Ma è altrettanto chiaro che noi abbiamo il diritto di lavorare. Se dunque non possiamo lasciare il furgone in sosta sul marciapiede, e se ovviamente non possiamo fermarlo al centro della strada perché bloccherebbe il transito agli altri automobilisti, come facciamo a caricare e scaricare la merce? Mi si potrebbe rispondere: semplicemente chiedendo che ci venga assegnata un’area per il carico e scarico vicina alla nostra attività. Ed è quello che abbiamo fatto. Io stessa sono andata in municipio per chiedere che ci venga riconosciuto uno spazio a tale scopo, ma sebbene abbia fatto domanda ad oggi, dopo due mesi, non ho ancora ottenuto alcuna risposta. Ora pertanto chiedo che chi di competenza si interessi di questa situazione, perché non pretendiamo nient’altro che di poter lavorare”.
Ma a lamentarsi non è stata solo Lea Pastore, dato che anche altri esercenti della zona hanno sottolineato la necessità di pensare all’istituzione di un’area di sosta a tempo (il cosiddetto disco orario), in via Roma ma anche in corso Garibaldi. L’assessore alle attività produttive Gino Petroni, dal canto suo, ha fatto sapere “di avere a cuore questa situazione. Io stesso – ha aggiunto – mi attiverò immediatamente, anche col comandante della polizia municipale, per cercare di venire incontro alle esigenze dei commercianti di via Roma e del centro, pensando magari proprio all’istituzione di apposite aree di sosta per il carico e scarico delle merci”. Il comandante della municipale Ivano Eramo, intanto, in merito a questa situazione ha spiegato che “se un veicolo è parcheggiato con due ruote sul marciapiede, infrangendo le norme previste dal codice della strada, è mio dovere, e dovere degli uomini da me diretti, provvedere ad elevare la sanzione. Se ci sono delle regole, gli uomini della municipale sono tenuti a farle rispettare. Detto questo – ha proseguito il comandante – assieme all’amministrazione stiamo già provvedendo alla regolamentazione dei parcheggi e del traffico nel centro cittadino come nel borgo, pertanto faremo il possibile per andare incontro alle necessità di cittadini, residenti e commercianti”.
Commenti
Casamassima è diventata insorpotabile per il traffico, io credo che la gente deve riiniziare ad uscire a piedi, perche non si fanno i parcheggi a pagamento? credo che per risolvere il problema la soluzione è questa. E poi i parcheggi a pagamento si trovano in tutti i paesi limitrofi a casamassima, in particolar modo nelle zone centrali, quindi non c'è nulla da scandalizzarsi.
Complicato??????????????
E i cervelloni del comune si sono bloccati?
E le cose un pò più complicate chi li risolverà?
Poveri noi!