Più che un palazzetto dello sport, un palazzetto della pioggia. Di sicuro, un impianto dalle molteplici criticità, nel quale è difficile giocare e allenarsi. Al punto che spesso, in questo periodo dell’anno in cui le condizioni meteorologiche sono di frequente avverse, i nostri giovani calciatori e le nostre atlete della pallavolo sono costretti a ‘emigrare’ nei paesi limitrofi, o a rinviare la preparazione settimanale in vista degli impegni ufficiali. Lo sanno bene i dirigenti dell’associazione sportiva locale ‘Atletico Casamaxima’, con in testa il presidente Pinuccio Fortunato, ma anche i rappresentanti della squadra di pallavolo Sport Time Maxima Volley, prima fra tutte la presidente, Arianna Zizzo.
“Nel palazzetto dello sport di via Raffaello Sanzio, nel quale si allenano i giovani calciatori delle varie categorie dell’Atletico Casamaxima – osserva il presidente Pinuccio Fortunato – ogni volta che piove, neppure in maniera troppo copiosa, si registrano infiltrazioni d’acqua e successivi allagamenti. Con la conseguenza che spesso, in questo periodo dell’anno, i nostri ragazzi sono costretti a rimandare gli allenamenti, o a effettuarli a ‘campo ridotto’, vale a dire sfruttando quella porzione di campo che rimane asciutta, perché almeno per il momento risparmiata dalle infiltrazioni d’acqua piovana che arrivano dal tetto. Questa situazione va avanti da tempo, e a nulla sono finora servite le dichiarazioni del sindaco che un anno fa, in occasione di una festa prenatalizia organizzata dall’Atletico Casamaxima nel palazzetto, il 21 dicembre 2011, disse che le manifestazioni successive, non solo della nostra associazione, si sarebbero tenute non più nella struttura di via Raffaello Sanzio, ma nel nuovo stadio. Stadio che, secondo le parole pronunciate quel giorno dal primo cittadino, sarebbe stato realizzato nel 2012, dunque nell’anno in corso. In quella stessa occasione di quasi un anno fa, alla presenza anche del consigliere regionale del Pdl, Michele Boccardi, il sindaco disse che erano già stati trovati i finanziamenti che sarebbero serviti per edificare il nuovo stadio casamassimese. Inutile sottolineare – prosegue Fortunato – che, ad oggi, del nuovo stadio non c’è traccia, mentre per quel che riguarda il palazzetto ci troviamo ad avere una struttura con dei problemi, quelli delle infiltrazioni d’acqua, che si sono sempre più aggravati col passare del tempo. Il fatto che nell’impianto entri acqua quando piove, del resto, non è una novità, ma quel che dispiace è che questa situazione peggiora sempre di più. L’unica struttura sportiva regolamentare presente qui in paese, infatti, risulta molto spesso inagibile a causa dei continui allagamenti. Eppure il sindaco, che è stato uno sportivo il cui valore è noto, ha in passato più volte sottolineato di avere a cuore la promozione e lo sviluppo dello sport qui a Casamassima. I suoi resteranno solo proclami – aggiunge ancora Fortunato – oppure davvero si farà qualcosa per risolvere questa situazione? E’ possibile che qui in paese il palazzetto debba restare in queste condizioni, costringendo i nostri piccoli e i nostri ragazzi ad allenarsi, quando possibile, tra mille disagi?
E’ possibile che le nostre pallavoliste siano costrette a disputare lontano da Casamassima a
nche molte delle loro partite casalinghe? E’ possibile che una squadra di calcio, tra l’altro attualmente prima in classifica nel campionato di Promozione, sia stata costretta a emigrare fuori paese, cambiando il suo nome da Asd Casamassima in Sud-Est, perché impossibilitata a giocare su un campo idoneo? E’ possibile che diverse realtà e associazioni sportive locali debbano ‘trovare asilo’ nei paesi vicini, perché non hanno a disposizione spazi e campi adeguati nella nostra cittadina?”.
“Queste problematiche – conclude Fortunato – le ho portate, in quest’ultimo caso nella mia veste di consigliere comunale di Autonomia cittadina, anche all’attenzione del delegato allo sport Salvatore Nacarlo, il quale mi ha fatto presente di non avere, in quanto delegato allo sport e non assessore, poteri decisionali. E allora, da consigliere comunale, mi chiedo: a cosa serve attribuire delle deleghe? Spero che adesso, chi ne ha la competenza, faccia qualcosa per sistemare questa situazione. Anche perché, se anche questo nostro ultimo appello dovesse restare inascoltato, daremo vita a delle iniziative per rivendicare quello che è un diritto della cittadinanza e dei nostri bambini: il diritto di praticare sport in spazi e strutture idonee allo scopo”.
[tratto da La voce del paese del 24 novembre 2012]
Commenti
andare a fare casino al comune!!! dovete reagire a questo scempio!!! andate a fare casino!! andate a gridare.. questi sordi maledetti sanno reagire solo alle urla!! bestie! non capiscono la cività se no non vivremmo in questo paese di schifo!!! allora bisogna reagire facendo casino!!!!
Casamassima, prossimo campionato di eccellenza, potrebbe contare im media su 500 spettatori a gara.
Leggete poi del pubblico che segue squadre di paesi limitrofi militanti anche in serie C, e vi renderete conto dell'inutile sperpero di denaro per uno stadio che, se tutto andasse bene, farebbe felici poche centinaia di tifosi.
In verità, gli appassionati di calcio seguono quello vero (professionistico) su decine e decine di canali televisivi e quasi tutti i giorni della settimana! Giusto?
E le società giovanili tanto utili alla crescita dei nostri ragazzi come faranno?
Vedi l'intrapendenza di Gengo!
E come si comporteranno le società che svolgono i campionati ufficiali delle giovanili? Le società stesse prendono in gestione il campo comunale e con i soldi che i ragazzini pagano come retta mensile,con un pò di soldini di qualche sponsor e con un aiutino economico del comune, mandano avanti con passione l'attività calcistica! Dirigenti ed allenatori dilettanti, volontariamente, mettendo a disposizione le loro competenze daranno lustro allo sport casamassimese!
In provincia molte piccole società da anni, seguono questa linea di auto gestione. E funzionano benissimo, senza gravare sull'economoa di cittadini ormai strangolati da vari balzelli!
E siccome lo sport da sempre ha dato esempio di grande altruismo, Casamassima sarà fiera di rappresentare degnamente la parola SPORT!
VIVA LO SPORT!