Disagi più o meno gravi in una situazione più o meno di indigenza.
Questa è la Casamassima (‘distretto’ dell’area metropolitana barese alla vigilia di Expo2015 per effetto del partenariato con Milano) che si presenta al mondo nel suo splendore (oltre al degrado ambientale provocato dalla cattiva gestione della spazzatura e al senso non civico dei cittadini).
Ancora voragini al posto di un manto stradale uniforme e anti-denuncia (c’è ancora chi riesce ad ‘arricchirsi’ facendo causa al Comune per i danni alle automobili), sospensione dell’erogazione dell’acqua corrente in alcune zone (per ripristino e aggiustamento delle tubature dell’Acquedotto pugliese, ma meglio tardi che mai), e dulcis in fundo: allagamento delle strade a causa del cattivo sistema di drenaggio.
È quanto accaduto nella zona di via Pietà, lunedì durante il pomeriggio di maltempo (le immagini si commentano da sole).
Cosa non funziona?
Commenti
il Comune di Casamassima da oltre 15 anni, tranne qualche piccola interruzione, è stato amministrato da cosidetta "Centrosinistra". Le immagini illustrate sono le stesse di sempre, sono in attesa e con fiducia l'operato dei nuovi Amministratori, può darsi che, con organizzazione, sensibilizzazione e controlli (a tutt'oggi è decollato ben poco) riescano a cambiare volto alla città dove orgogliosamente sono nato.
Per concludere mi pare che nessuno abbia menzionato il danno dell'acqua piovana: Trascina con se il fogliame di alberi e giardini privati, aghifoglie di alberi demaniali, carta, plastica ecc. accumulati dal non passaggio degli operatori ecologici, intasando e occludendo la rete di raccolta. Chi pagha? Sono sempre i soliti ignoti.